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Smog: il Comune adotta le misure per tutelare la qualità dell'aria
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Nell'Ordinanza nr 384 del 19/10/2023, che sarà in vigore fino al 30 aprile, sono inserite misure in tema di circolazione, abbruciamenti e concimazioni
Il Comune scende in campo a difesa dell'aria. Anche quest'anno il
sindaco Giancarlo Acerbi ha firmato un'ordinanza per la promozione di
una migliore qualità dell'aria, attraverso la prevenzione e la riduzione
dei livelli di concentrazione degli inquinanti in atmosfera. Le misure,
che saranno in vigore fino al 30 aprile 2024, rispondono agli obblighi
dettati dalle norme regionali in base a quanto previsto dall'Accordo di
Programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il
miglioramento della qualità dell'aria nel Bacino Padano. In particolare,
l'ordinanza conferma di fatto le azioni già attuate lo scorso anno con
le limitazioni alla circolazione in parte dell'area urbana ai mezzi Euro
0-1-2 durante la settimana, il divieto di abbruciamenti e lo
spegnimento del motore in caso di sosta. Previste diverse deroghe per
limitare i disagi a chi ha reale necessità di spostarsi in auto.
Le misure dell'Ordinanza
L'Ordinanza conferma le azioni già introdotte lo scorso anno, e in particolare:
- Divieto
di circolazione per i mezzi "Euro 0-1" a benzina, "Euro 0-1-2" diesel,
oltre che per i ciclomotori e motoveicoli non catalizzati e classificati
"Euro 0", ad esclusione di quelli eventualmente adibiti al trasporto pubblico, da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 (escluse giornate festive infrasettimanali),
nell'area delimitata da via San Cristoforo, viale Regina Margherita,
via Dalmazia, via Bolivia, piazza XXV aprile, via Rio, via Mazzini, via
Galliano e viale Trento (escluse le vie citate, via Bocchese e via IV
novembre fino all'intersezione con via Festari per consentire l'accesso
alle aree di parcheggio).
- Nel territorio comunale è inoltre vietato tenere acceso il motore dei mezzi del trasporto pubblico nelle fasi di stazionamento e capolinea e dei veicoli in caso di sosta e nelle fasi di carico/scarico, in particolare nelle zone abitate.
- Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa,
in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, al di sotto della
classe 3 stelle. Con semaforo arancio o rosso i generatori ammessi,
purché non in presenza di sistema alternativo, dovranno essere almeno di
classe 4 stelle.
- Con semaforo arancio e rosso scatta anche il divieto di spargimento di liquami e concimi a base di urea, salvo gli spandimenti effettuati mediante iniezione o con interramento immediato (fino al 15 aprile).
- Divieto di procedere alla combustione all'aperto
di residui vegetali, con caminetti, barbecue e altri sistemi per la
cottura di cibi se alimentati a biomassa legnosa e all'accensione di fuochi
d'artificio, in tutto il territorio comunale. Sono esclusi dal divieto
fuochi rituali (es. rogo dell'Epifania) e fuochi d'artificio solo in
presenza di semaforo verde.
- Sul fronte del riscaldamento
è previsto il limite massimo della temperatura di 19° C (con un margine
di tolleranza di +2°C) per residenze, uffici, attività ricreative,
commerciali e sportive, e il limite massimo di 17°C (sempre con un
margine di tolleranza di +2°C) invece per le attività industriali e
artigianali. Il periodo di accensione consentito è di 14 ore al giorno.
Ulteriori indicazioni
L'Ordinanza elenca anche una serie di indicazioni per la popolazione:
- Invito a preferire i mezzi pubblici e alternativi all'automobile, in particolar modo in ambito urbano.
- Limitare l'attività fisica all'aperto nelle ore più fredde quando si registra una maggior concentrazione di PM10.
- Limitare l'apertura delle finestre in particolar modo al mattino e alla sera.
- Limitare uscite all'aperto in momenti di forte concentrazione di
polveri sottili per donne in gravidanza, anziani e persone con problemi
respiratori.
- Limitare/evitare l'uso di tabacco, sia per il fumo attivo che quello passivo.
Gli stati di allerta e l'informazione
I cittadini potranno verificare la qualità dell'aria in tempo reale
nella home page del sito web del Comune. Qui troveranno un semplice box
con il semaforo che indicherà il livello di allerta giornaliero (verde,
arancio rosso). In caso di sforamenti dei limiti di PM10 con conseguente
passaggio ai livelli di allerta arancio o rosso verrà data inoltre
comunicazione anche attraverso i profili social, i monitor informativi
sul territorio e il servizio di messaggistica istantanea Telegram.