Macellazioni rituali: indicazioni operative del Ministero Salute per la ”Festa del Sacrificio”
Il Ministero della Salute, in vista della “Festa del Sacrificio”, che quest’anno si svolgerà tra il 19 e il 23 luglio, ha tenuto a ribadire che le macellazioni rituali, ai sensi dell’art. 4 comma 4, del Regolamento n. 1099/2009, possono essere effettuate esclusivamente negli impianti di macellazione autorizzati, anche nel caso in cui i riti religiosi si effettuino sporadicamente o in coincidenza con la “festa del sacrificio”.
A tal fine, il Ministero ricorda che:
- l’operatore addetto alla iugulazione deve essere in possesso del certificato d’idoneità,
- i sistemi meccanici di immobilizzazione devono essere adeguati a contenere gli animali durante la pratica della iugulazione,
- l’operatore addetto a tali macellazioni deve essere a conoscenza dei controlli sistematici che dovrà fare su tutti gli animali per la verifica dell’assenza dei “segni di coscienza o sensibilità” e l’assenza dei “segni di vita” prima di procedere al rilascio dell’animale sottoposto alla macellazione.
- Tali requisiti dovranno essere descritti dettagliatamente nella “procedura operativa standard” dell’impianto di macellazione.
Inoltre, gli stabilimenti di macellazione si dovranno attenere alle seguenti disposizioni:
- Programmazione delle macellazioni prevedendo la distribuzione su più giornate.
- Programmazione del conferimento dei capi e del ritiro delle carni.
- Consegna a domicilio delle carni.
- Individuazione di rappresentanti per diversi gruppi familiari conferenti animali al fine di diminuire l’afflusso di singoli utenti al macello.
- Consentire la macellazione alle sole specie e al numero di capi autorizzati.
- I responsabili della struttura devono fornire misure di controllo finalizzate al rispetto del distanziamento e delle misure igienico-sanitarie, come previsto dalle norme nazionali e regionali sia per addetti alla macellazione che per gli utenti.