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Valdagno - "Social Network": l'arte promuove l'inclusione attraverso "lo sguardo che vede"

Da domani, venerdì 17 novembre, nuovi appuntamenti con tre mostre e a laboratorio

Valdagno - L'arte e la bellezza come strumento di inclusione e partecipazione, che coinvolge in gesti creativi anche i residenti delle case di riposo e le persone con disabilità motorie e cognitive. Prendono il via venerdì 17 novembre nuovi appuntamenti di "Social Network", il progetto che unisce cultura e cura attraverso una serie di eventi all'insegna dello "Sguardo che vede" e del ritratto come strumento di conoscenza reciproca: ti guardo, ti vedo, ti curo. Il progetto è promosso e curato dall'assessorato alla cultura del Comune di Valdagno e vede in campo anche il Centro Servizi Sociali Villa Serena, il Centro Aurora, AMA - Associazione Malati Alzheimer, la Cooperativa Sociale Primula, la Cooperativa Sociale Studio Progetto e la Fondazione Marzotto. Fanno parte del tavolo di lavoro anche la danzatrice e coreografa Valentina Dal Mas e l'arteterapeuta Veronica Maria Bertozzi. Il progetto ha ottenuto il finanziamento della Regione Veneto nell'ambito degli interventi a sostegno di attività culturali e dello spettacolo a tema welfare e rigenerazione.
A dare il via agli appuntamenti sono in particolare tre mostre e un laboratorio che saranno ospitati negli spazi di Palazzo Festari. Venerdì 17 alle ore 11 in Galleria dei Nani sarà inaugurata "Fotoritratti. La bellezza del tempo: sguardi senza età", mostra fotografica di Cinzia Daina che, attraverso ritratti di persone della “terza età”, crea un parallelismo tra lo stile di vita dell'Ogliastra - luogo d’infanzia della fotografa e terra famosa per la “Zona Blu” che vanta la longevità, soprattutto maschile - e quello vicentino.
Contestualmente apriranno al pubblico anche "Album dei ricordi", un'esposizione di racconti autobiografici a cura dei residenti di Fondazione Marzotto, e "Colori e storie di vita", una mostra di pittura autobiografica realizzata dai residenti di Villa Serena. Entrambe saranno visitabili il 17, 18, 20, 23 e 24 novembre dalle 10 alle 12. Sabato 18 novembre, alle 15.30, si svolgerà il laboratorio sul ritratto "Io ti vedo" a cura di Veronica Maria Bertozzi, un atelier creativo per riconoscere, attraverso il ritratto, parti di sé negli sguardi degli altri. Il laboratorio è aperto a tutti e non c'è bisogno di alcuna formazione artistica specifica. Necessaria l'iscrizione sul sito del Comune.
"Con Social Network arte e cultura diventano strumenti reali di inclusione e connessione - sottolinea l'assessore alla cultura Anna Tessaro -. Come ormai da tradizione, questo progetto non si limita a proporre una rassegna di eventi o spettacoli. Ogni attività è invece pensata e proposta per coinvolgere e mettere in relazione persone e realtà che operano nei contesti sociali e sanitari con artisti e istituzioni culturali, per la promozione di un benessere diffuso nella comunità. Con Social Network l'arte si fa quindi vero atto creativo e d'espressione personale che dà a ogni persona la possibilità di raccontare sé stessa e il suo mondo agli altri".
"Social Network" proseguirà poi venerdì 24 novembre, alle 10.00 a Palazzo Festari, con "Ritratti in punta di penna", una serie di letture a cura del Centro Aurora con la partecipazione dei residenti di Fondazione Marzotto e Villa Serena, e sabato 25 novembre con la visita guidata multisensoriale del Museo delle Macchine Tessili da parte di valentina Dal Mas (necessaria la prenotazione, orari: 10.30, 15.30 3 17.30). Il 13 dicembre, alle 10, verrà infine inaugurata una panchina artistica in via Lungo Agno Manzoni realizzata dalla Cooperativa Primula in collaborazione con il Liceo artistico Boccioni.                                                                                                                                                                                                   

Cinzia Daina
Fotografa ritrattista, specializzata nella fotografia di ritratto, ma scattare le persone nella loro spontaneità, ma anche negli scatti in posa coglie la loro essenza, considera le emozioni che vuole descrivere nella fotografia e crea ritratti intensi. Uno scatto non è mai solo superficie, ma attraverso di esso si svelano i pensieri più segreti del soggetto ritratto, e il bello che c'è in ognuno di noi.
La fotografa continua a sperimentare l'espressività del colore e anche le molteplici sfumature che bianchi, neri e grigi possono dare.
Si occupa di fotografia di eventi, di fotografia di moda, e della realizzazione di book fotografici.
Alcuni dei suoi scatti sono stati pubblicati in riviste internazionali: un “ritratto” di Burano è stato pubblicato su Restless Style, un magazine francese, con sede a Bordeaux; due shooting fotografici sono stati pubblicati nei mesi di febbraio e marzo 2023 su GMARO Magazine, una rivista americana che si occupa di moda e cultura; un ritratto di uno dei centenari della famosa ZONA BLU dell'Ogliastra si trova nell'Aula consiliare del comune di Villagrande, in Sardegna. Ha realizzato un book fotografico, in collaborazione con l’Istituto Marzotto-Luzzatti. Una mostra fotografica sui centenari dell'Ogliastra è in fase di realizzazione.

- Locandina e alcune foto della Mostra
- Foto 1
- Foto 2
- Foto 3
- Foto 4
- Foto 5