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Valdagno: dai prati fioriti aderisce alla campagna CooBEEration. Il Consiglio ha approvato l'impegno per diventare "Comune amico delle api"

Nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 30 novembre, anche il Comune di Valdagno ha aderito all'iniziativa CooBEEration Campaign per diventare "comune amico delle api".
Nata dallo stimolo della biblioteca dei semi, secondo progetto in Italia e ospitato oggi all'interno della Biblioteca Civica Villa Valle dal 2018, l'adesione intende impegnare in modo concreto il Comune all'adozione di misure che tutelino il ruolo delle api per la biodiversità e la sicurezza alimentare. Questo atto ufficiale intende anche promuovere le attività di tanti piccoli apicoltori del territorio come Bene Comune Globale.

Il percorso valdagnese verso questa iniziativa, getta le basi già diversi anni addietro. Circa due anni fa, l a biblioteca dei semi ha iniziato a proporsi alle scuole del territorio per presentare il proprio progetto culturale e per costruire con i ragazzi le "bombe di semi" da lanciare in aree verdi vicine ai plessi scolastici. In questo modo era possibile osservare e curare la crescita di fiori graditi alle api e alle farfalle. Le aree verdi seminate a cura delle scuole sono 6, a cui si sono aggiunte nell'ultimo mese altre 4 aree, seminate a cura della Cooperativa Il Cerchio.
Ogni prato fiorito sarà dotato di un cartello esplicativo a cura della Biblioteca dei semi, che riporterà anche la pianta di Valdagno con l'ubicazione delle altre zone del territorio che sono state seminate.
In questo modo la città non si arricchirà solo di nuovi profumi e colori, ma ne guadagnerà anche in decoro, risultando più bella e gradita ad api e farfalle. Anche nei prossimi mesi proseguirà poi l'attività di informazione e approfondimento, curata dalla Biblioteca Civica e dal Museo Civico "D. Dal Lago". Chi fosse interessato potrà seguire gli aggiornamenti sulla pagina Facebook "La biblioteca dei semi".

"Le api e gli impollinatori  - spiega l'Assessore all'Ambiente, Michele Cocco - hanno un ruolo fondamentale non solo per la vita sulla terra, ma anche per la produzione alimentare e come indicatori di qualità ambientale. I dati della Commissione Europea e dell'ISPRA parlano chiaro. L'87,5% delle piante selvatiche in fiore in tutto il mondo dipendono almeno in parte dall'impollinazione animale. Guardando alle ricadute sull'industria alimentare, basti pensare che il 70% delle 115 colture agrarie di rilevanza mondiale beneficiano proprio dell'impollinazione da parte di api e altri insetti. E con la progressiva scomparsa di molte specie di insetti selvatici, la presenza delle api domestiche diventa sempre più importante. Per questo è necessario tutelarle e creare ambienti ospitali, anche in ambito urbao, ad esempio a partire dalle modalità di cura del verde pubblico."

"Parlare di api - è il commento dell'Assessore alle Politiche Culturali, Anna Tessaro - significa parlare di ambiente, ma anche di cultura. Siamo orgogliosi di ospitare all'interno della nostra Biblioteca Civica uno dei primissimi progetti di biblioteca dei semi in Italia che è stimolo per la crescita di una comunità locale sensibile e attenta a queste tematiche. La Biblioteca dei semi, così come per il libri, è uno spazio di condivisione, di scambio di conoscenze e di confronto sull'importanza della salvaguardia della biodiversità e la promozione di stili di vita più sostenibili.

Questo l'impegno concreto in 11 punti assunto dal Consiglio Comunale:
1. Sostenere nella propria comunità locale lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa sul territorio, come opportunità di reddito e inclusione sociale;
2. Includere e incrementare nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api;
3. Porre grande attenzione ai trattamenti sulle alberate cittadine, da evitare in fioritura e in presenza di melata;
4. Ridurre progressivamente, fino ad eliminarlo, l’uso di erbicidi nella manutenzione dei cigli stradali e negli spazi verdi pubblici;
5. Promuovere una riflessione e un dibattito sia all’interno del Consiglio Comunale sia nella comunità locale coinvolgendo i cittadini e i principali portatori di interesse, sull’utilizzo degli agro-farmaci in agricoltura e sul loro impatto sull’ambiente e sulla salute, e su possibili strategie di valorizzazione e salvaguardia del territorio che passino attraverso il recupero e l’adozione di buone pratiche agricole incentrate sulla sostenibilità.
6. Considerato l’art. 4 della legge nazionale N.313/2004, di impegnarsi a far rispettare l’art. 9 comma 4 della relativa legge della Regione Veneto N.23/1994, che vieta di eseguire qualsiasi trattamento con fitofarmaci ed erbicidi alle piante legnose ed erbacee di interesse agrario, ornamentali e spontanee, che possa essere dannoso alle api dall’inizio della fioritura. (Potranno essere eseguiti trattamenti fitosanitari su colture legnose, ornamentali e spontanee al di fuori del periodo di fioritura previa eliminazione o appassimento naturale della eventuale flora in fiore sottostante).
7. Intraprendere un’azione di lotta alle zanzare concentrandosi sulla prevenzione e privilegiando interventi larvicidi dal minore impatto sugli organismi non bersaglio o basati sull’uso di prodotti biologici;
8. Promuovere e sostenere iniziative a sostegno dell’apicoltura - eventi, mostre, convegni, premi, etc. - anche in collaborazione con altri Comuni, ivi incluso la realizzazione di azioni concrete e simboliche nella propria città al fine di sensibilizzare la cittadinanza, quali ad esempio la realizzazione di un “Giardino delle api” (con piante nettarifere o aromatiche, e eventuali arnie dimostrative), l’ideazione di percorsi didattico-informativi, l’utilizzo delle api come tema artisticodecorativo nei progetti di riqualificazione urbana e di decoro della città (sul modello
street art), etc.
9. Promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione sul valore di Bene Comune dell’Apicoltura, coinvolgendo in particolare le scuole di ogni ordine e grado del proprio territorio;
10. Condividere i contenuti della campagna attraverso i propri canali informativi.
11. Di prendere atto che il Comune di Valdagno riceverà dagli enti promotori della Campagna il logo “Comune amico delle api” che potrà essere utilizzato nella comunicazione istituzionale del Comune stesso.