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Prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale interessato dagli eventi occorsi nel periodo compreso tra il 27 ottobre ed il 5 novembre 2018
La Regione Veneto ha attivato la ricognizione per l'attuazione degli art. 3, comma 3, della O.C.D.P.C. n. 558/2018 – Prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale interessato dagli eventi occorsi nel periodo compreso tra il 27 ottobre ed il 5 novembre 2018.
I privati e le ditte che hanno subito danni in conseguenza di tali eventi calamitosi possono presentare domanda (utilizzando i moduli scaricabili a fondo pagina) presso il Comune di Valdagno entro le ore 10.30 del 17 dicembre 2018, tale termine non è prorogabile.
La Regione Veneto ha stabilito i seguenti massimali:
a) per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di € 5.000,00;
b) per l'immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di €20.000,00.
Nei moduli di richiesta vanno riportati:
- i fabbisogni comprensivi di IVA a norma di legge nonché di eventuali competenze tecniche. Per le prestazioni tecniche la relativa spesa, comprensiva degli oneri riflessi (cassa previdenziale e IVA) è ammissibile a contributo nel limite del 10% dell'importo al netto dell'aliquota IVA di legge dei lavori di ripristino dei danni agli immobili;
- per le parti comuni viene presentata una sola istanza con l'apposito modulo B da parte dell'amministratore condominiale o del rappresentante con delega da parte degli altri proprietari;
- le associazioni senza scopo di lucro e senza partita IVA devono compilare esclusivamente il modulo B privati;
- per quanto concerne il patrimonio ecclesiastico ai sensi dei citati contributi è ammessa esclusivamente la “casa canonica” in cui risiede il parroco che potrà presentare domanda tramite l'apposito modulo B privati.
Ulteriori informazioni sul sito della Regione del Veneto
