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"Dickinson’s walk"

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Finisterre Teatro ai confini | 2022.2023 - Domenica 12 febbraio ore 11.00 al Parco La Favorita

Quando 12/02/2023
dalle 11:00 alle 13:00
Dove Parco La Favorita
Riferimento
Telefono 0445 428223
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Terzo appuntamento con la nona edizione della
Rassegna Teatrale Finisterre | Teatro ai confini 2022.2023

"DICKINSON’S WALK”
Domenica 12 febbraio ore 11.00 al Parco La Favorita

Con Roberta Bosetti | Regia Renato Cuocolo Produzione Cuocolo/Bosetti
IRAA Theatre IRAA TheatreTeatro di Dioniso teatro dionisio

Centro del progetto il mistero che tiene insieme viaggio, memoria e narrazione

Lettere e poesie interpretate da Roberta Bosetti e tratte da Emily Dickinson, la poetessa americana che restituiva la grandezza della natura dal chiuso della sua stanza. Una sorta di poesia del domestico che ben si congiunge con la visione di un teatro intimo e perturbante come quello di Cuocolo/Bosetti. Scabra, dura, ironica la poesia della Dickinson trascrive l’esperienza di una donna che seppe abbracciare la condizione della solitudine e farne un provocatorio strumento di conoscenza.

Harold Bloom, uno dei massimi critici letterari contemporanei ha detto di lei che:
“eccezion fatta per Shakespeare, la Dickinson dà prova di maggiore originalità cognitiva di ogni altro poeta occidentale dopo Dante”.

E' da molti anni che Cuocolo/Bosetti stanno portando in giro per il mondo le loro riflessioni sulla
Dickinson. E solo più recentemente che lo spettacolo è diventato un’affascinante passeggiata radio guidata in cui si cerca di penetrare ed attraversare il mondo della poetessa americana.
Attraversare i luoghi della città. Un lavoro sui paesaggi interiori.
I luoghi familiari della città che si trasformano in perturbanti. Si aprono all’ascolto.
Un Walkscapes.
Un paesaggio camminato.
Attraversato da un gruppo di persone accompagnate dalla voce dell’attrice e della città.
Il camminare come forma simbolica che permette di abitare il mondo.
Quella che viene scoperta è una città liquida, un liquido amniotico dove si formano spontaneamente gli spazi dell’altrove.
Un arcipelago urbano da navigare andando alla deriva.
Una città in cui gli spazi dello stare sono le isole del grande mare formato dallo spazio dell’andare.
L’errare come valore piuttosto che come errore.

“La prima volta che ho letto Emily Dickinson avevo diciott’anni. Sono sempre stata quella che si dice una persona innamorata della lettura. Però preferivo la prosa. Amavo le storie. Cosa fosse davvero la poesia non me lo ero mai chiesto. Lo avessi chiesto alla Dickinson avrebbe detto che poesia è saper distillare un senso stupefacente dai significati ordinari. E’ questo il genere di poesia che amo, nessuno mi potrebbe convincere del contrario”.
Roberta Bosetti

 

Info e biglietti

  • a Valdagno presso l'Ufficio Eventi e Cultura 0445 428223 e presso la Biblioteca Civica Villa Valle 0445 424531
  • a Vicenza presso La Piccionaia - Ufficio Teatro Astra 0444 323725
  • online vivaticket

 

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