Femminile singolare 2020
Festival di musica d'autrice dal 10 luglio al 15 agosto
Quando |
10/07/2020 21:00
al 16/08/2020 07:00 |
---|---|
Nei giorni |
|
Dove | Parco La Favorita |
Riferimento | Ufficio Eventi e Cultura |
Telefono | 0445 428223 |
Aggiungi | iCal |
Femminile SINGolare 2020 ai blocchi di partenza!
Quest'anno il cartellone prevede un totale di 7 concerti nell'affascinante contesto del Parco La Favorita, polmone verde cittadino e spazio pubblico che permette in tutta sicurezza di accogliere anche pubblici numerosi.
Oltre agli spettacoli serali un appuntamento aperitivo grazie a sostegno La Favorita Garden Bar, 2 incontri sulla storia della musica al femminile e un originale sleep concert.
Per partecipare
prenotate a questo link
o contattateci direttamente all'ufficio eventi e cultura 0445428223 eventiecultura@gmail.com
PROGRAMMA
- Venerdì 10 luglio, ore 21.00
Erica Boschiero | Esseri umani - Concerto disegnato
Attraverso alcune sue canzoni e brani di grandi cantautori italiani ed internazionali, Erica conduce il pubblico in un viaggio alla scoperta dei Diritti Umani, passando attraverso le loro drammatiche violazioni nel corso della storia. Al suo fianco, il fumettista Paolo Cossi che illustra in diretta le storie raccontate e Sergio Marchesini, con il quale da anni condivide i palchi d'Italia e l'impegno sul piano sociale. - Venerdì 17 luglio, ore 21.00
Sara Jane Ceccarelli | BE HUMAN * Tour
Nel mondo sonoro della cantante italo-canadese, convive tutta la musica della sua multiforme carriera. La sua scrittura, contaminata dal cantautorato nordamericano, si tinge di pop, blues, jazz e musica popolare sudamericana. Dà vita a canzoni di cui è quindi difficile definire il genere, e che unite alla sua voce delicata e al contempo carica di energia, trascinano il pubblico in un live che tocca l'anima. - Venerdì 24 luglio, ore 21.00
Franca Masu | Sentimento
Franca Masu, sarda, rappresenta in un certo modo la rinascita della canzone folkloristica catalana, formata da una magica fusione tra jazz, tango e fado. Oltre al suo grande amore per il jazz e per il tango, di cui sa cogliere benissimo ogni sfumatura più raffinata per impastarla con la sua musica folkloristica. - Sabato 1 agosto, ore 21.00
Kalahysteri
Gruppo femminile composto da Astrid Dante (voce, chitarra), Elli de Mon (voce, contrabbasso) e Giusi Pesenti (voce e percussioni). Le canzoni di Kalahysteri sono nude e grezze, fiorenti e intriganti, profonde e sognanti. Il loro album di debutto è una tavolozza di colori che si estende dal blues al power pop, dal folk europeo al rock'n'roll e trasformata in qualcosa di nuovo: 10 canzoni pop moderne suonate con strumenti tradizionali. - Venerdì 7 agosto, ore 21.00
Lavinia Mancusi | Revolucionaria!
Violeta Parra, Chavela Vargas, Mercedes Sosa sono nomi che disegnano un continente. Nomi di donne che hanno scandito, cantando, la storia del Sud America contemporaneo, costellato di dittature feroci e di magnifiche rivoluzioni. "Revolucionaria!" è un concerto per musica e storie che ripercorre le vite delle tre cantautrici sudamericane attraverso le loro canzoni. - Domenica 9 agosto, ore 18.00
Giovanna Lubjan
Continua la consueta collaborazione con il Bar La Favorita che da anni è partner di Femminile Singolare e proporrà un aperitivo-concerto con la cantante e musicista padovana Giovanna Lubjan, che si esibirà in trio.
PRESENTAZIONI DI LIBRI
- Sabato 1 agosto, ore 18.00
Countin' the blues. Donne indomite - Presentazione del libro di Elisa De Munari Elli de Mon
Durante l'inizio del ventesimo secolo, una potente tradizione di artiste afroamericane aiutò le donne a trovare la loro voce e a farsi sentire: le donne del blues. Le vite e l'arte di queste cantanti e musiciste fondarono un nuovo modo di vivere, sfidando i limiti imposti dalla morale, ritrovando se stesse nel momento in cui ruppero i ruoli di genere imposti dalla società. - Sabato 15 agosto, ore 18.00
Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste - Presentazione del libro di Johann Merrich
A sette anni di distanza dalla pubblicazione di Le Pioniere della Musica Elettronica (Auditorium Edizioni, Milano 2012), Johann Merrich ritorna in libreria con un nuovo volume in uscita a fine gennaio per Arcana Edizioni. Il libro affronta la nascita e lo sviluppo della musica elettroacustica ed elettronica ponendo al centro della narrazione l'attività di compositrici impegnate nella costruzione della nuova musica del Ventesimo secolo. Suddiviso in dodici capitoli, lo scritto segue l'ordine cronologico dello sviluppo di tecniche, tecnologie e generi, dalla comparsa del Theremin ai primi software commerciali destinati alla produzione di computer music, creando sezioni geograficamente definite: la nascita della musica elettroacustica in Francia, lo sviluppo della musica per radio e televisione in Inghilterra, l'avvento della storia del sintetizzatore negli Stati Uniti d'America, le complessità del panorama italiano italiano dopo la fondazione dello Studio di Fonologia di Milano e molto altro.
dalla mezzanotte alle 7.00
L'Impero della Luce - Sleep concert
Lo sleep concert è una performance musicale immersiva della durata di un'intera notte, destinata a pubblici dormienti o in stato di dormiveglia. Malgrado Terry Riley avesse già iniziato questa pratica nel 1970, è Robert Rich a definirla formalmente nel 1982. Compositore e musicista ambient, Rich era interessato all'indagine delle fasi REM del sonno e alla possibilità di influenzarle attraverso gli stimoli sonori.
Come funziona:
• Gli spettatori sono invitati a portare i propri sacco a pelo, cuscini, materassini, coperte e quanto necessario per potersi sistemare per la notte. Sarà assicurato il distanziamento di almeno un metro tra le persone
• Gli spettatori sono liberi di assistere a tutto il concerto o solo a una parte di esso
• Il concerto inizia a mezzanotte e si sviluppa ininterrottamente sino alle 7.30 del mattino. I volumi rispettano i tradizionali livelli di ascolto sino all'1.30, poi iniziano a calare, accompagnando lo stato di sonno degli spettatori
• Al mattino si potrà gustare una colazione inusuale con la formula del Public Dream: una discussione di gruppo per raccontare e condividere le esperienze oniriche e percettive accadute nel corso dello sleep concert.