Il dottor Domenico Dal Lago

Il cavaliere dottor Domenico Dal Lago nacque a Castelgomberto (Vi) il 17 giugno 1842 dal dott. Girolamo e da Teresa Zanini.
Nel 1844 la famiglia Dal Lago si trasferì a Valdagno, ove il dott. Domenico risiedette sino alla sua morte avvenuta il 14 febbraio 1930, all'età di 88 anni. Studiò all'Università di Padova laureandosi nel 1869 in medicina e chirurgia con una tesi redatta in latino sulla psoriasi.
Egli amava ricordare a tutti come durante il periodo in cui studiava a Padova fece parte di una delegazione studentesca che, all'indomani dell'unità d'Italia, si recò a salutare Giuseppe Garibaldi in visita a Bologna.
Alla morte del padre Girolamo ne assunse la condotta, che lo vide attivo sino al 1928, circondato dalla stima e dalla riconoscenza di tutti, soprattutto nei momenti più tragici come in occasione della terribile epidemia di colera del 1886.
Accompagnò sempre gli studi di medicina a quelli di geologia, dedicandosi con passione e competenza a collezionare ed a studiare i reperti che andava via via raccogliendo lungo il territorio della Valle dell'Agno, che conosceva letteralmente palmo a palmo.
La sua fama di geologo si impose all'attenzione degli ambienti scientifici nazionali ed internazionali, grazie anche alle numerose sue pubblicazioni sui giacimenti di fossili scoperti quali Rivagra di Novale e Grola di Piana.
La sua collezione di fossili, visitata da eminenti studiosi e oggetto di numerosi saggi, venne da lui donata al Comune di Valdagno nel 1929, un anno prima della sua scomparsa.
Nel 1975 il prof. Paolo Mietto dell'Università di Padova ha pubblicato uno studio approfondito sulla collezione Dal Lago che era stata oggetto della sua tesi di laurea, mettendone in evidenza l'importanza scientifica e ponendo le premesse per il riordino e la catalogazione, nonchè per la definitiva sistemazione.
Il 15 ottobre 1982 il Consiglio Comunale di Valdagno istituiva il Museo "Dott. Domenico Dal Lago", approvandone il relativo Statuto.