Prendersi cura del proprio sé emotivo
Seminario online su Zoom 21 - 22 novembre - gratuito su prenotazione
Quando |
21/11/2020 15:00
al 22/11/2020 17:00 |
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Dove | On line su Zoom |
Riferimento | Ufficio Eventi e Cultura |
Telefono | 0445 428223 |
Aggiungi | iCal |
Evento inserito nel programma Social Network
Il seminario "Prendersi cura del proprio sé emotivo" del 21 e 22 novembre è SOLD OUT!
- sabato 12 dicembre dalle 15.00 alle 18.00
- domenica 13 dicembre dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
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Sabato e domenica 21 e 22 novembre
si svolgerà in modalità on line, su zoom, il seminario
Prendersi cura del proprio sé emotivo
Introduzione all'educazione sentimentale
a cura del prof. Carluccio Bonesso
Società Timologica Italiana
- 21 novembre dalle 15.00 alle 18.00
- 22 novembre dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Partecipazione gratuita solo su prenotazione.
Agli iscritti sarà inviato il link per il collegamento
qualche giorno prima del seminario.
Per informazioni e prenotazioni contattare
Ufficio Cultura: 0445 428223
eventiecultura@comune.valdagno.vi.it
Potete prenotare il vostro posto anche online a questo link:
https://forms.gle/A4yKpUHQh3jg6oL7A
Avremo modo, dopo questa prima sessione online, di concordare con gli iscritti anche un momento di incontro in presenza, quando sarà possibile, per poter svolgere alcune attività laboratoriali.
A richiesta verrà rilasciato dalla SITI, Società Italiana di Timologia, un attestato
come corso di aggiornamento.
Weekend di formazione
Il seminario si compone di tre unità formative di tre ore. Ogni unità comprende due esposizioni seguite dal relativo dibattito.
Prima unità
“Il campo timico”.
Dentro ognuno di noi interagiscono le varie funzioni che compongono il mondo timico, la condizione emotiva, interiore: pensabilità, omeostasi, memoria, sentimenti e motivazione.
“L’ecosistema emotivo o ambiente timico”. Il clima emotivo interiore, determinato dal campo timico individuale, concorre alla formazione dell’ecosistema emotivo.
Seconda unità
“Natura e struttura della motivazione”. Ciò che muove la vita sono i bisogni, i quali si realizzano attraverso la motivazione, in carenza della quale subentrano le dinamiche dell’indifferenza e dell’abbandono.
“L’analfabetismo emozionale”. Ogni emozione può essere espressa, agita o rimossa. Quando le emozioni perdono la funzione informativa, prendono le vie della reazione oppure della rimozione con esiti negativi.
Terza unità
“L’analfabetismo relazionale”. Esiste un saper fare, che riguarda il fare quotidiano. Mentre la serenità emotiva (e magari la felicità) si basa sulle capacità relazionali, sul saper creare un ambiente emotivo che generi uno star-bene-insieme.
“L’ambiente timico quotidiano”. Come le emozioni di campo intervengono nella qualità della vita: le evidenze neuroscientifiche e l’epigenetica.