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Controcorrente
sabato 26 settembre dalle 15.00 alle 19.00
| Quando |
26/09/2020 dalle 15:00 alle 19:00 |
|---|---|
| Dove | Valdagno - Centro Storico |
| Riferimento | Valle-Y • i giovani di Valdagno |
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Sabato 26 settembre, dalle 15.00 alle 19.00, prenderà il via "Controcorrente", il progetto promosso dal gruppo "Valle-Y • i giovani di Valdagno" in collaborazione con Progetto Giovani Valdagno e finanziato da European Solidarity Corps.
Vi aspettiamo davanti alla sede di Progetto Giovani, o sotto i portici della piazza in caso di maltempo.
Cos’è Controcorrente?
Si tratta un di un “festival delle categorie a rischio”. Nei prossimi mesi si succederanno una serie di eventi in cui cercheremo vie alternative per creare visibilità e comunità attorno a gruppi sociali uniti dal minimo comune denominatore della difficoltà di far sentire la propria voce (migranti, persone portatrici di disabilità, soggetti vittime di difficoltà economiche, mondo femminile, comunità LGBTQI+).
L’idea di fondo che anima Controcorrente è la consapevolezza che in ognuno di noi c’è qualche forma di fragilità. Di qui il nome del progetto: non rassegnarsi a pregiudizi, categorie precostituite e luoghi comuni, ma sforzarsi di “risalire la corrente” per scoprire cosa c’è al di là.
Una storia di cui siamo tutti partecipi, e tutti protagonisti.
Le proposte di Controcorrente nascono come eventi rivolti soprattutto ai giovani,
ma sono aperti anche alla cittadinanza di ogni età.
Quello di sabato 26 settembre (dalle 15.00 alle 19.00) sarà un pomeriggio per conoscere e farsi conoscere dalla comunità valdagnese, in cui i partecipanti saranno in piazza muniti di macchina fotografica e set per ritratti: un’occasione per avere una bella foto di sé ma anche per parlare dei propri sogni e delle proprie paure.
La photobooth sarà poi una presenza costante nei futuri eventi del progetto, creando una raccolta di ritratti, sogni e paure che faranno parte dei risultati da portare nell’incontro finale.
L’obiettivo è evidenziare come tutti, a prescindere dalle condizioni di maggiore o minore fragilità vissute, condividono sorrisi, sogni e paure simili.
Allegati
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Locandina
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