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“ …Pur nell’orgoglio e nella fierezza del dovere compiuto”
Storia e rappresentazione del corpo mutilato nella Grande Guerra
| Quando |
19/05/2015 dalle 20:30 alle 23:30 |
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| Dove | Sala Marzottini |
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di Andrea Colbacchini
La ricerca pone l’attenzione sul corpo e su come esso sia smembrato, manipolato, ricostruito e infine rappresentato durante la Grande Guerra.
Per quanto i mutilati rappresentino gli strascichi di ogni scontro armato, essi sono il simbolo soprattutto del primo conflitto mondiale per due motivi: in primo luogo mai prima di allora il fenomeno della mutilazione costituì un problema numericamente tanto imponente per i governi e per i privati cittadini; in secondo luogo perché la pratica dello sterminio sistematico messo in pratica nella seconda guerra mondiale ha segnato un’ulteriore tappa dell’escalation della crudeltà scalzando i mutilati dal primo posto per i conflitti dopo il 1918.
