Remo Rapino vince il Premio Campiello 2020
con Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio
Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio di Remo Rapino ha vinto il Premio Campiello 2020 con 92 voti con un romanzo che, attraverso il protagonista Liborio, racconta la storia del secolo passato e ne illumina gli aspetti rimasti più in ombra. Nato nel 1926, Liborio cresce con la madre e il nonno finché non muoiono entrambi, per un incidente su un cantiere lui e per malattia lei. Rimasto solo, Liborio che amava la scuola ma ha potuto frequentare solo le elementari e non si separa mai dal libro Cuore regalatogli dal maestro, lascia il faticoso lavoro dal funaro e diventa garzone dal barbiere. Siamo in un piccolo paese del Sud, da cui Liborio partirà per cercare fortuna a Milano dopo aver fatto il militare e perso l’unica donna che amava andata in sposa a un altro.
Secondo Sommersione di Frizziero con 58 voti, mentre Ade Zeno si è classificato terzo con L'incanto del pesce luna ottenendo 44 voti.
Al quarto posto Tralummescuro di Francesco Guccini (39 voti), seguito da Patrizia Cavalli con Con passi giapponesi (31 voti).
E i valdagnesi come e per chi hanno votato?
In totale gli utenti che hanno partecipato al Concorso “Premio Campiello 2020. Chi sarà il vincitore?” sono stati 12: 8 femmine e 4 maschi. Sette utenti hanno votato per Tralummescuro di Francesco Guccini, 2 preferenze per Con passi giapponesi di Patrizia Cavalli, altri due voti per Sommersione di Frizziero.
Una sola utente ha votato per Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, indovinando quindi il vincitore.
Congratulazioni alla vincitrice e un sentito grazie a tutti i partecipanti!