Giulia Caminito vince il Premio Campiello 2021
con il romanzo edito da Bompiani "L'acqua del lago non è mai dolce"
Giulia Caminito, con il romanzo L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani), vince la 59^ edizione del Premio Campiello, concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Il libro vincitore ha ottenuto 99 voti sui 270 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi.
Al
secondo posto si è classificato Paolo Malaguti Se
l’acqua ride (Einaudi) con 80 voti, al terzo Paolo
Nori Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M.
Dostoevskij (Mondadori) con 37 voti, al quarto Carmen
Pellegrino La felicità degli altri (La nave di
Teseo) con 36 voti e al quinto posto Andrea Bajani Il
libro delle case (Feltrinelli), con 18 voti.
Giulia
Caminito ha dichiarato: “Sono molto contenta, è stato un
percorso lungo e bello. Io e Carmen Pellegrino questa sera abbiamo
deciso di indossare un paio di scarpe rosse; un piccolo gesto per
ricordare l’importanza dell’educazione e dell’istruzione alla
lettura e alla scrittura per tutte e per tutti e soprattutto per le
donne, con l’auspicio che tutte possano trovare sempre e ovunque in
un libro una speranza.”
E i valdagnesi come e per chi hanno votato?
In totale gli utenti che hanno partecipato al Concorso “Premio Campiello 2021. Chi sarà il vincitore?” sono stati 13: 9 femmine e 4 maschi. Quattro utenti hanno votato per L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito, 5 preferenze per Se l’acqua ride di Paolo Malaguti, due voti per La felicità degli altri e altri due voti per Il libro delle case di Bajani.
Congratulazioni ai quattro vincitori e un sentito grazie a tutti i partecipanti!