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Corso di avvicinamento all'Apicoltura - A mente APErta per un futuro sostenibile

— scaduto
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Un corso per conoscere le api e imparare come si diventa apicoltori

Quando 17/01/2023 20:30 al
25/03/2023 17:30
Nei giorni
  • 17/01/2023
  • 24/01/2023
  • 31/01/2023
  • 07/02/2023
  • 18/03/2023
  • 25/03/2023
Riferimento
Telefono 0445-424545 0445-424507
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A cura di Michele Franceschi.

Questo corso ha lo scopo di fornire le basi generali per la gestione di un'arnia, dalla conoscenza dell'ape alla figura dell'apicoltore.

ISCRIZIONI APERTE DA VENERDì 23 DICEMBRE 2022

17 GENNAIO presso Palazzo Festari (Corso Italia 63) h. 20.30-22.30

Presentazione del corso.

Perché l'ape è importante per l'uomo?

L'ape come insetto, morfologia e biologia.

Ciclo vitale e riproduttivo.

Organizzazione dell’alveare.



24 GENNAIO presso Palazzo Festari (Corso Italia 63) h. 20.30-22.30

Introduzione all’apicoltura razionale.

Le arnie e le attrezzature apistiche.

Gli strumenti base dell'apicoltore.

I fogli cerei, armatura e introduzione del foglio cereo.

Allevamento biologico delle api nel susseguirsi delle stagioni: il calendario dei lavori in apicoltura.



31 GENNAIO presso Palazzo Festari (Corso Italia 63) h. 20.30-22.30

Controllo della sciamatura.

Parassiti, malattie e nemici delle api.

Nutrizione.

Smielatura e fusione della cera.

La conservazione dei favi in magazzino.



7 FEBBRAIO presso Biblioteca civica Villa Valle (Viale Regina Margherita 1) h. 20.30-22.30

Incontro con i veterinari ASL.

Trattamenti, legislazione, anagrafe apistica, laboratorio ed etichettatura.



18 MARZO presso Tiglio e Quercia (C.da Rossati, Valdagno) h. 14.30- 17.30

Visita in apiario e laboratorio di smielatura.



25 MARZO presso Parco La Favorita h. 14.30 – 17.30

Prove di bilanciamento di un apiario con apiario didattico.



Il corso è solo uno dei corsi di primavera 2023 e fa parte del progetto "A mente APErta per un futuro sostenibile" per conoscere l'ambiente in cui viviamo e raggiungere una gestione responsabile di orti e giardini, favorendo la sostenibilità delle pratiche di coltivazione e gli insetti impollinatori.