Trasparenza, valutazione e merito
Il Comune è tornato a ricordare le agevolazioni introdotte a luglio a sostegno delle attività commerciali e artigianali.
Con l'approvazione dei regolamenti IMU e TaRi 2020, il Consiglio Comunale ha infatti validato anche la nuova tariffazione.
Le
conseguenze del lockdown hanno richiesto un impegno importante anche
per sostenere quelle realtà che hanno dovuto fare i conti con una
chiusura prolungata.
nuova agevolazione per le attività economiche
Per quanto riguarda l'IMU, dopo un'attenta analisi di quanto accaduto e delle richieste raccolte dalle Associazioni di Categoria e dagli stessi imprenditori, il Comune ha deciso di approvare una nuova aliquota speciale (ridotta del 30% rispetto all'ordinaria), per gli immobili di categoria C1 e C3, con metratura inferiore ai 250mq, che abbiano una delle seguenti caratteristiche:
Le modalità operative sono semplici. I beneficiari potranno
procedere autonomamente al ricalcolo del modello F24. Entro il 30 giugno
2021 dovrà poi essere inviata l'apposita dichiarazione IMU.
riduzione proporzionale per il periodo di lockdown, a favore delle attività economiche
Per quanto riguarda la TaRi, la prima rata è stata rinviata da giugno a ottobre.
Sono
poi state confermate le tariffe TaRi 2019: il Comune coprirà oltre
130.000 euro di maggiori costi per il 2020, che altrimenti sarebbero
stati, per normativa, caricati in bolletta (a favore di tutte le utenze,
non solo quelle economiche).
Dopo aver intervistato con un
apposito questionario le attività che hanno dovuto subire delle chiusure
totali o parziali, è stata definita una specifica agevolazione TaRi che
prevede l'eliminazione della tariffa per i mesi di chiusura (giorni
arrotondati a mesi), con differenza tra chi ha subito una chiusura
totale (tariffa azzerata per i mesi di chiusura sia nella quota fissa
che in quella variabile) e chi invece ha avuto solo una chiusura
parziale (tariffa azzerata per i mesi di chiusura per la sola quota
variabile). Chi ha compilato il questionario inviato quest'estate dal
Comune riceverà la bollettazione aggiornata.
ATTENZIONE: aziende e
attività che ne avessero diritto, ma non avessero compilato il
questionario, dovranno prendere contatto con l'Ufficio Tributi per
comunicare le eventuali chiusure totali o parziali entro il 16 dicembre
2020.
L'Amministrazione ha poi stabilito di rinunciare ad altre entrate importanti, principalmente a carico delle imprese come: