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Prosegue il progetto "A mente APErta": in arrivo nuovi prati fioriti
Tante le attività svolte finora tra laboratori, corsi ed eventi per la tutela della biodiversità: 1500 persone coinvolte. Prosegue il monitoraggio “Impollinatori Alta e Media Valle dell'Agno”: già raccolte più di 2.000 segnalazioni
Valdagno - Sono pronti a sbocciare dei nuovi prati fioriti in città. Nei giorni scorsi il Comune, tramite gli operatori della cooperativa il Cerchio, ha infatti seminato con fiori graditi alle api e alle farfalle circa 470 metri quadrati di superficie nelle aree verdi vicino al parcheggio dell'ospedale lungo viale Duca d'Aosta, nella rotatoria di fronte alla sede di Progetto Giovani e nel Brolo di Palazzo Festari. La semina - con una miscela multifloreale 100% da agricoltura biologica - porta a 16 i prati fioriti a Valdagno, luoghi pensati per osservare e curare la biodiversità come spiegato nei cartelli esplicativi curati dalla Biblioteca dei semi. L'iniziativa e si inserisce nel progetto "A mente APErta per un futuro sostenibile" promosso dal Comune di Valdagno e finanziato all'interno del bando FORMAT di Fondazione Cariverona nel 2021 con un contributo di 52.000 euro a fronte di un valore complessivo di 65.000 euro. Tante le attività svolte in linea con l'obiettivo primario di promuovere, attorno al mondo delle api e sulla base dell'Agenda 2030, iniziative di sensibilizzazione ed educazione al rispetto dell'ambiente, alla tutela degli ecosistemi naturali, ai cambiamenti climatici e all'inquinamento, alla gestione dei rifiuti e all'uso responsabile delle risorse idriche ed energetiche. Finora sono state coinvolte quasi 1500 persone e sono già in programma ulteriori iniziative durante la "Festa della Maresina" di metà aprile e per la Giornata Mondiale dell'Ape del 20 maggio. Entro fine anno verrà realizzata anche un'area attrezzata nella zona dell'apiario in Favorita con delle sedute in legno a formare una piccola platea all'aperto per incontri ed eventi. Nel frattempo continua anche l'attività di monitoraggio “Impollinatori Alta e Media valle dell'Agno” con la partecipazione diretta dei cittadini: con le loro foto, attraverso l'app "iNaturalist", sono già state raccolte oltre 2.000 segnalazioni identificando 495 specie di insetti che abitano il territorio.
"Un progetto all'insegna della partecipazione e della sensibilizzazione, come deve essere qualsiasi attività di carattere ambientale - sottolinea l'assessore Michele Cocco -. Grazie al contributo della Fondazione Cariverona siamo riusciti a dare vita a un programma davvero diversificato di iniziative che hanno coinvolto le scuole ma anche tanti cittadini. L'interesse raccolto conferma una condivisione di valori che, per nostra fortuna, si traduce in un'attenzione concreta e in una responsabilità diffusa verso l'ambiente che ci circonda".
"Questo progetto mostra ancora una volta che la cultura non ha davvero confini - aggiunge l'assessore Anna Tessaro -. Il Museo e la Biblioteca, due tra i nostri principali presidi culturali, da tempo non si limitano ad aprire le loro porte agli utenti, ma escono per portare eventi e attività nelle scuole, tra i cittadini, nel territorio. Lo fanno anche con questo progetto mettendo al centro un tema, quello ambientale, sul quale è fondamentale fare educazione e formazione anche per trasmettere e condividere buone pratiche".
Le tante attività promosse nel progetto si inseriscono in un cammino avviato già anni fa e che ha tra le sue tappe principali la nascita della Biblioteca dei semi nel 2018 - una delle prime in Italia -, la semina dei prati fioriti, il titolo di "Città amica delle api" e l'installazione di un apiario nel parco La Favorita. In questo contesto si inserisce il progetto "A mente APErta per un futuro sostenibile" con cui l'ape torna ad essere filo conduttore con il suo ruolo fondamentale nell'impollinazione e nel mantenimento della biodiversità. Proprio la struttura della Favorita, con le sue 6 arnie, è stata tra i protagonisti. Non solo per i 50 kg di miele prodotto nel 2022, ma anche perché è diventata punto di riferimento per le attività che, tra lezioni ed escursioni, hanno già coinvolto oltre 1200 alunni e alunne, dalle scuole dall'infanzia alle secondarie di secondo grado. Alle attività con le scuole si sono aggiunti laboratori per bambini, incontri di approfondimento e due edizioni dei corsi di apicoltura, potatura e orticoltura per adulti, che hanno registrato sempre il tutto esaurito e lunghe liste d'attesa. Non è poi mancato un percorso di volontariato che ha coinvolto ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni: con Green Teen Summer la scorsa estate sono state 28 le iniziative proposte a cui hanno partecipato 24 giovani con 9 enti coinvolti.
Partner del progetto, coordinati dal Museo Civico Dal Lago e dalla Biblioteca Civica, sono il Cerchio Cooperativa Sociale, ASD Le Guide, Circolo Legambiente Valle Agno, Cooperativa Studio Progetto, gli Istituti Comprensivi Valdagno 1 e 2, l'IIS "Marzotto Luzzatti" e l'IIS "G.G. Trissino".
