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Viale Trento rinasce: al via i lavori anche nella parte Sud

Due rotatorie, nuovi marciapiedi e attraversamenti pedonali, mobilità slow per un viale "più sicuro, più vivo, più bello" La prima fase dell'intervento, a cura di Viacqua, porterà alla sostituzione delle condotte dell'acquedotto

Valdagno - Dopo l'avvio del cantiere nell'area della stazione, prendono il via nei prossimi giorni anche i lavori dello "stralcio sud" del progetto di riqualificazione di viale Trento. Questa parte del progetto trasformerà la strada nel segno di una maggiore sicurezza, di una mobilità slow e della qualità del vivere, interessando in particolare il tratto del viale compreso tra l'intersezione con via San Cristoforo e via Pacinotti, a sud, e quella con via IV Novembre e viale Colombo, all'altezza del centro città.
Diversi gli interventi in programma con la sistemazione definitiva delle due rotatorie, la realizzazione di marciapiedi in porfido e di attraversamenti pedonali protetti e sicuri, il rinnovo dell'arredo urbano con aiuole e una nuova illuminazione pubblica. Nel complesso del progetto rientrano anche una rimodulazione degli spazi adiacenti all'intersezione con via San Cristoforo e la realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede in collegamento con la piazzetta del Maglio di sotto, oltre alla sostituzione della condotta dell'acquedotto e la realizzazione dei relativi allacci da parte di Viacqua. Proprio questi ultimi interventi costituiranno la prima fase di un piano di lavori che, salvo imprevisti, avrà una durata complessiva di circa un anno.

"Un intervento atteso e necessario che darà un nuovo valore e un nuovo ruolo a viale Trento - sottolinea l'assessore all'urbanistica Michele Cocco -. Partendo dalle modifiche alla viabilità, che incentiveranno una mobilità più fluida ma meno veloce, questo progetto punta a una più profonda rigenerazione dell'area per restituirle una vocazione commerciale e residenziale". "Non più strada di attraversamento, ma un viale da vivere: più sicuro, più vivo, più bello - aggiunge l'assessore ai lavori pubblici Federico Granello -. Per limitare il più possibile l'impatto del cantiere, l'azienda lavorerà per stralci brevi e puntuali. Ci scusiamo in ogni caso per i disagi che potranno esserci".

Viabilità - Per consentire il regolare svolgimento dei lavori e garantire la sicurezza di pedoni e mezzi, durante le diverse fasi dell'intervento saranno infatti introdotte delle modifiche alla viabilità, che si limiteranno comunque il più possibile ai tratti interessati dal cantiere e per il tempo strettamente necessario all'esecuzione degli interventi. In particolare, salvo imprevisti, viale Trento rimarrà sempre percorribile in entrambe le direzioni: per evitare la chiusura della strada sarà istituito il senso unico alternato, dalle 8 alle 17.30, e il divieto di sosta nei punti oggetto dei lavori. A cantiere chiuso la strada tornerà invece a doppio senso di marcia. Subiranno chiusure temporanee o l'istituzione di sensi unici le vie Pacinotti, San Cristoforo, Colombo, IV Novembre, Barsanti, Copernico, Avogadro, Torricelli e salita Dante. Nelle stesse vie sarà vietata la sosta, sempre in base all'avanzare del cantiere. Le modifiche e le deviazioni saranno segnalate in loco.

Un nuovo Viale - Diviso nei due stralci Nord e Sud, il progetto di riqualificazione di viale Trento prevede la sistemazione definitiva di tre rotatorie (con l'eliminazione quindi anche dell'ultimo semaforo rimasto nel viale), la realizzazione di attraversamenti pedonali più sicuri e di marciapiedi in porfido, l'installazione di un nuovo arredo urbano con una più adeguata illuminazione pubblica, aiuole e alberature. Nella parte Nord sono previste anche una riorganizzazione degli accessi all'autostazione SVT e, per ridurre il traffico di attraversamento, la modifica della viabilità nell'intersezione tra via Europa e via Lungo Agno Manzoni in modo da favorire l'utilizzo del tunnel di via Europa da parte di chi deve spostarsi tra la zona nord e quella sud della città. Il progetto è realizzato grazie a un investimento complessivo di 1.655.000 euro, finanziati per 460.000 euro dalla Provincia, 150.500 euro dalla Regione e 365.000 euro da Viacqua per interventi sull'acquedotto.

Rotatoria V.le Trento_Foto 1

Rotatoria V.le Trento_Foto 2