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Da oggi Progetto Giovani trasloca nel cuore della cittadella degli studi

Il servizio lascia gli spazi del centro storico per l'ex casa del preside

Progetto Giovani Valdagno cambia sede. Da questo pomeriggio si trasloca in via Petrarca, al civico 10, nel cuore di quella che negli anni è sempre più diventata la cittadella degli studi.
Ad accogliere il servizio che da trent’anni accompagna i giovani nel loro personale e collettivo percorso di crescita, saranno gli spazi riqualificati dell'ex casa del preside. Qui Progetto Giovani si rinnoverà anche nei contenuti e nell'approccio rivolto alla popolazione di giovani fino ai 30 anni. Non solo Informagiovani, quindi, ma anche aule studio, uno spazio formazione e riunioni, una palestra digitale, uno spazio relax e un giardino estivo, con l'obiettivo di diventare un luogo di aggregazione e di riferimento per i giovani valdagnesi.

La nuova “casa dei giovani”, nei suoi contenuti, nella distribuzione degli spazi e nella programmazione delle attività che vi saranno svolte, nasce al termine di un percorso partecipato che ha visto l’Assessorato alle Politiche Giovanili, con l’Assessore  Ester Peruffo e la responsabile di Progetto Giovani Alessandra Dal Pozzolo incontrare decine di associazioni e gruppi giovanili per condividere obiettivi del servizio e necessità dei giovani.
Gli incontri, iniziati a giugno e finiti a settembre 2020, sono stati strategici per capire le esigenze della parte più giovane della nostra comunità, e progettare insieme ai suoi destinatari il nuovo assetto e il futuro di Progetto Giovani Valdagno, che sarà meno simile ad un ufficio, ma uno spazio in cui i giovani potranno sentirsi a casa, trovare il modo di esprimersi, aggregarsi, studiare, divertirsi, crescere e occupare il proprio tempo in modo positivo, anche grazie alla presenza degli operatori ed educatori di Progetto Giovani.
Al primo percorso di progettazione partecipata sono seguiti nuovi incontri, durante i quali i ragazzi più giovani, con la supervisione di uno youth worker, sono stati chiamati ad immaginare e a costruire, con colla, forbici, pasta modellabile e materiali di riciclo, gli spazi e gli arredi del nuovo Progetto Giovani.

Tre saranno i concetti chiave che accompagneranno il nuovo servizio e tutte le azioni che al suo interno prenderanno vita: green, condiviso e digital. Sette saranno invece i grandi ambiti in cui il servizio lavorerà: informazione, aggregazione ed educazione, protagonismo giovanile, educazione e relazione, orientamento, europa e mobilità all’estero, aumento delle competenze.
L’apertura di oggi segna un nuovo inizio per il servizio, anche se l’inaugurazione ufficiale dei nuovi spazi e del nuovo assetto del progetto dovrà essere necessariamente rinviata.
Nel pieno rispetto della situazione sanitaria contingente infatti al momento sarà accessibile su appuntamento solo lo sportello Informagiovani.
Le aule studio e gli spazi di aggregazione, così come tutte le attività partecipative e ludiche prenderanno forma nel prossimo periodo.
Fino a fine gennaio sarà possibile prendere appuntamento per accedere solo allo sportello Informagiovani, attivo dal lunedì al sabato.

"Nella nuova sede - spiega l'Assessore alle Politiche Giovanili, Ester Peruffo - si parlerà sempre più con i giovani, come fatto anche nel percorso partecipato condotto lo scorso anno, per creare uno spazio in costante divenire, in grado di offrire servizi e risposte al passo con le esigenze dei nostri giovani, orientandoli, coinvolgendoli, impegnandoli in un'ampia proposta di formazione, educazione, ma anche socialità."

"Nella sua collocazione in pieno quartiere scolastico - è il commento dell'Assessore all'Istruzione, Anna Tessaro - sarà ancora più punto di riferimento per quei servizi che riguardano i nostri studenti, dal prezioso supporto all'orientamento scolastico superiore e post-diploma, passando per una nuova disponibilità di spazi per lo studio e aggregativi nei quali potranno nascere iniziative da rivolgere all'intera cittadinanza."

L'ex casa del preside, adiacente all'ITI Marzotto-Luzzatti, è stato oggetto di un restauro grazie al Progetto Chiave 2 del GAL Montagna Vicentina e con la collaborazione della Provincia di Vicenza.

Per maggiori informazioni e appuntamenti i numeri da contattare sono il +39 327 6590330 o 0445 405308, mentre l'indirizzo di posta elettronica è info@progettogiovanivaldagno.it.
Progetto Giovani Valdagno è poi presente sulle piattaforme social Instagram (pg_valdagno) e Messenger (Progetto Giovani Valdagno), oltre che con la propria pagina Facebook Progetto Giovani Valdagno e il sito web www.progettogiovanivaldagno.it