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Social Network: il seminario sull'educazione emozionale fa il bis

Comunicato stampa
Social Network: il seminario sull'educazione emozionale fa il bis
Nel fine settimana si rinnova la proposta visto il successo della prima edizione solo poche settimane fa

Social Network e il seminario sull'educazione emozionale fanno il bis e si preparano ad un secondo round nel fine settimane del 12 e 13 dicembre.
Con il titolo "Prendersi cura del proprio sè emotivo", il prof. Carluccio Bonesso della Società Timologica Italiana tornerà in cattedra, rigorosamente in streaming sulla piattaforma Zoom. Dopo il successo della prima edizione, quando si era registrato il tutto esaurito, il seminario ha ancora posti disponibili. Ci si potrà iscrivere telefonando allo 0445 428223 o scrivendo all'indirizzo eventiecultura@comune.valdagno.vi.it.

Abstract del seminario
Tre saranno le parti in cui si svilupperà il seminario, ciascuna della durata di circa 3 ore e seguite da relativo dibattito.
In apertura di seminario si parlerà di campo timico. Dentro ognuno di noi interagiscono le varie funzioni che compongono il mondo timico, la condizione emotiva, interiore: pensabilità, omeostasi, memoria, sentimenti e motivazione. Si passa poi all'intervento “L’ecosistema emotivo o ambiente timico”.  Il clima emotivo interiore, determinato dal campo timico individuale, concorre alla formazione dell’ecosistema emotivo. Ogni ambiente umano, come pure ogni classe generano il proprio ambiente timico da cui dipendono le relazioni. In classe il clima emotivo condiziona il successo scolastico.
Nella seconda parte si proseguirà a parlare di “Natura e struttura della motivazione”. Ciò che muove la vita sono i bisogni, i quali si realizzano attraverso la motivazione, in carenza della quale subentrano le dinamiche dell’indifferenza e dell’abbandono. Sarà poi il turno de “L’analfabetismo emozionale”: ogni emozione può essere espressa, agìta o rimossa. Quando le emozioni perdono la funzione informativa, prendono le vie della reazione oppure della rimozione con esiti negativi.

Nella sezione finale, infine, sarà trattato il tema de “L’analfabetismo relazionale”. Esiste un saper fare, che riguarda il fare quotidiano. Mentre la serenità emotiva (e magari la felicità) si basa sulle capacità relazionali, sul saper creare un ambiente emotivo che generi uno star-bene-insieme. Si chiuderà a quel punto con “L’ambiente timico quotidiano”: come le emozioni di campo intervengono nella qualità della vita, le evidenze neuroscientifiche e l’epigenetica.