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La valdagnese Francesca Guiotto firma il logo del progetto SMART Si aggiudica la competizione tra ben 20 partecipanti da Veneto e Friuli

Si è concluso nel mese di giugno il processo di selezione del concorso “Be Smart, Design Logo Competition”, organizzato nell’ambito del progetto europeo SMART - Smart Museums Alliance Representing Territories, di cui il comune di Valdagno è capofila, e co-finanziato dal programma Interreg V-A Italia-Austria dell’Unione Europea.
Il concorso aveva l’obiettivo di selezionare un logo di progetto, che potesse identificare pubblicamente il progetto SMART nella sua missione e nei suoi valori, rappresentandolo in tutta Europa.
Circa 20 le candidature ricevute, provenienti da Veneto e Friuli, con proposte creative e di elevata qualità uscite da concorrenti giovani, con un'età media tra i 15 e i 30 anni.
La selezione della migliore proposta, ad opera di tutti i partner di progetto, non è stata facile e alla fine è ricaduta sulla valdagnese Francesca Guiotto.
“Poiché SMART è un progetto altamente collegato al tema del territorio e dell’inclusione, a contornare questi aspetti ho posizionato due mani che accolgono e proteggono - racconta Francesca, parlando sua ispirazione ai valori intrinseci del progetto e agli elementi significativi e caratterizzanti i siti pilota coinvolti, il riflesso del campanile nel lago di Resia, le montagne di Saalfelden e la valle dell'Agno - Le montagne di Saalfelden hanno una duplice valenza, in quanto ricordano due matite che richiamano la forte identità artistica e creativa del progetto, simboli di una creazione attiva ed in evoluzione. Infine, il logo completo ripropone la forma di una goccia d’acqua, elemento comune che lega i tre siti pilota coinvolti nel progetto.”
Francesca si aggiudica così l’opportunità di partecipare all'esclusivo laboratorio per la creazione di una Silent Play, organizzato a partire da settembre 2020 dal partner di progetto La Piccionaia.
Il silent play rappresenta infatti un prodotto innovativo, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del territorio comunale, che vede la collaborazione tra artisti, esperti locali e cittadini per sviluppare un itinerario performativo, interattivo e multimediale, utilizzando diversi strumenti dal teatro alla ricerca sociale, dalle mappe di comunità all'animazione teatrale, dal workshop autobiografico allo storytelling.
"Un ringraziamento importante va naturalmente a tutti i partner e ai numerosi partecipanti - ha commentato l'Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Valdagno, Anna Tessaro - insieme ad Alda+, coordinatore del progetto, per aver contribuito al buon esito del concorso che ora ci lancia nel cuore delle azioni previste, con l'obiettivo di promuovere i nostri piccoli musei con il loro grande patrimonio di cultura e saperi locali."