Il progetto di ristrutturazione della “Manzoni”

Il progetto di restauro della “Manzoni” rappresenta il più consistente intervento di restauro realizzato a Valdagno da molti anni a questa parte. Si tratta infatti di intervenire su un edificio tra i più grandi della città e senz’altro, uno dei più significativi della Città Sociale, il complesso urbanistico realizzato ex novo e unitariamente negli anni ’30 da Bonfanti e Zardini per conto di Gaetano Marzotto.

Il progetto prevede interventi complessivi per 6.500.000 euro, divisi in tre stralci funzionali.

Il primo stralcio (3.600.000 euro comprensivi di antisismica, di cui 2.450.000 euro provenienti dalla vendita della “Garbin” alla Provincia) comprende gli interventi prioritari, la cui esecuzione non può essere procrastinata per assicurare il trasferimento della “Garbin” e per liberare così gli spazi a favore del Liceo. Verrà inoltre migliorata la funzionalità degli spazi e garantita la fruizione dell’intero edificio in totale sicurezza.

Questi in breve gli interventi che saranno realizzati durante il primo stralcio dei lavori:

- esecuzione di tutti gli interventi edili e impiantistici necessari al restauro e alla totale riqualificazione del blocco ovest, ai piani rialzato, primo e secondo;

- opere strutturali speciali di consolidamento della struttura portante finalizzato al miglioramento sismico del blocco ovest, consistenti nella realizzazione di un nuovo sistema di controventamento interno;

- inserimento di due nuovi ascensori;

- sistemazione dei blocchi servizi ai piani terra, primo e secondo del blocco ovest (conseguente all’inserimento degli ascensori);

- rimozione del controsoffitto al secondo piano dei blocchi nord e sud e sostituzione con uno in cartongesso, oltre ai necessari interventi sull’impianto di illuminazione;

- adeguamento dei locali della mensa comunale;

- esecuzione di tutte le opere impiantistiche di predisposizione necessarie per la realizzazione degli interventi previsti nei successivi stralci.

Nel primo stralcio è poi inserita la vera novità del progetto: nel cortile interno verrà infatti realizzato un nuovo corpo edilizio, collegato alla scuola ma strutturalmente autonomo, che consentirà di avere a disposizione nuovi spazi, in particolare aule speciali, e in futuro anche una nuova e funzionale aula magna polifunzionale con ingresso autonomo, a disposizione della Città Sociale e di tutte le scuole della Cittadella degli Studi.

I tempi di esecuzione ed i diversi stralci funzionali tengono conto della contestuale presenza degli studenti  e si svolgeranno, fino alla fine dell'estate 2013, in modo da arrecare il minor disturbo possibile allo svolgimento delle lezioni. L’Amministrazione Comunale ha ritenuto di non provvedere a spostamenti provvisori degli studenti per evitare ulteriori disagi agli stessi.