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Zone E 4.1 - anno 2011
Pubblicato il bando per l'attribuzione di volumi residenziali e non
Contrada di Valdagno
È stato pubblicato il nuovo bando di concorso per l'assegnazione di volumi urbanistici in Zona Territoriale Omogenea di P.R.G. E 4.1 (ampliamento di nuclei rurali esistenti).
L'assegnazione avviene tramite bando di concorso in pubblicazione dal 01/07/2011 con il quale verranno assegnati 3.552 mc ad uso residenziale ed altri 8.748,5 mc ad uso non residenziale al fine di favorire i cittadini che sceglieranno di rimanere a risiedere in contrada.
Si tratta dei volumi rimanenti dei rispettivi 10.000 disposti con deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 06/11/2007 sulla base della seconda variante al Regolamento approvato con deliberazione di Consiglio n. 78 del 27/11/2008.
Le domande devono pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune - Piazza del Comune 8 - 36078 Valdagno, entro le ore 12.00 di venerdì 30 settembre 2011.
Per informazioni: Direzione di Pianificazione del Territorio - via San Lorenzo, 4 - 0445/428107.
Tutte le informazioni necessarie sono contenute nel bando e pubblicate sul sito web del Comune nella sezione Bandi.
All’interno del cosiddetto “pacchetto contrade”, uno dei provvedimenti principali è rappresentato dall’assegnazione di volumi in zona E 4.1. Il “pacchetto” è previsto dal PRG e comprende diversi interventi volti a favorire la residenza in collina, mantendo così la vitalità delle contrade.
Le zone E 4.1 riguardano alcune aree di espansione previste per alcune contrade, secondo una normativa sperimentale unica nell’intera Regione Veneto.
Nelle aree in questione la volumetria non viene assegnata ai proprietari del terreno, ma all’Amministrazione Comunale che, entro un limite complessivo che riguarda l’insieme di tutte le zone E 4.1 previste sul territorio, può assegnare i volumi ai proprietari richiedenti, sulla base di un bando pubblico e di un regolamento approvato dal Consiglio Comunale. Nelle zone assegnate i richiedenti potranno edificare abitazioni o edifici per attività lavorative (agricola, produttivo-artigianale, turistica, direzionale…).
Secondo diverse modalità, l’assegnazione dei punteggi sarà intesa a favorire la residenza stabile in contrada, attribuendoli, ad esempio, a quei richiedenti che da tempo risiedono in contrada, ma non sono proprietari, oppure che intendono tornare a vivere nella contrada di origine. Anche nel caso delle aree non residenziali verranno favorite le attività che intendono insediarsi o rimanere in contrada.
L’assegnazione definitiva delle volumetrie dovrà sottostare ad alcuni obblighi appositamente stabiliti per raggiungere l’obiettivo del ripopolamento delle aree collinari e delle contrade. Gli assegnatari non potranno affittare o cedere a terzi i volumi, dovranno mantenere la destinazione d’uso per almeno 10 anni, periodo durante il quale dovranno destinare l’edificio a propria residenza. Infine dovranno presentare una garanzia finanziaria che assicuri l’osservanza di questi obblighi.
Quello pubblicato il 1° luglio scorso è il terzo bando per l’assegnazione dei volumi nelle zone E 4.1.
