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Fondazione Festari: al bando il "Burocratese"

Al via il progetto per la semplificazione del linguaggio amministrativo

Fondazione Festari: al bando il "Burocratese"

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È partito martedì 12 luglio il progetto “Repertorio Festari” realizzato dalla Fondazione Palazzo Festari. Obiettivo del progetto è quello di fornire ai dipendenti comunali un catalogo di testi amministrativi chiari e semplici. Alla prima giornata di formazione hanno partecipato i funzionari del settore anagrafe e scuola dei comuni di Schio, Thiene e Valdagno alla presenza del responsabile del progetto, il Professor Michele Cortellazzo, docente della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova.

Obiettivo del progetto è la semplificazione del linguaggio amministrativo per una comunicazione più lineare e comprensibile tramite il censimento e la riscrittura dei testi standard utilizzati dalla pubblica amministrazione.
Fine ultimo del progetto è quello di costruire una vera e propria raccolta sistematica per la comunicazione istituzionale dei comuni dell’Alto Vicentino, che sia comprensibile per il cittadino e facilmente utilizzabile da parte delle amministrazioni.
Il lavoro terminerà con la pubblicazione del “Repertorio Festari”, un vero e proprio vademecum di modelli di testi facilmente leggibili per ognuna delle comunicazioni standard (atti, lettere, volantini informativi, ecc.) che il Comune, nelle sue diverse aree di attività, redige per gestire rapporti e procedure con cittadini, fornitori, aziende, altri enti e istituzioni pubbliche.
Il documento, composto da una serie di quaderni,  sarà suddiviso per aree di attività speculari a quelle previste dal Titolario di classificazione, lo strumento archivistico sulla base del quale tutti i documenti prodotti vengono ordinati in categorie che rispecchiano le funzioni assegnate per legge all’ente. Al termine dell’attività, i Comuni dell’Alto Vicentino potranno disporre di modelli testuali chiari ed efficaci, testati dal punto di vista linguistico e raccolti in un repertorio organico che renderanno più agevole la gestione delle procedure e dei rapporti con i cittadini.

Il progetto si innesterà in una situazione rilevante anche a livello nazionale, in quanto un catalogo di modelli di testi amministrativi così concepito contribuisce ad uniformare lo stile di scrittura amministrativa, rendendolo chiaro e valido per tutto il territorio italiano. A livello del singolo ente viene garantita omogeneità tra i vari uffici, contribuendo a migliorare la qualità del servizio offerto.