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Bonus famiglia

— scaduto

Interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro

La Regione Veneto ha approvato un programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro.

Per beneficiare del contributo economico, chiamato “bonus famiglia”, deve essere presentata apposita domanda, oltreché della documentazione atta a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti, entro il termine perentorio del  24 agosto 2012, entro le ore 12,30, presso la Sezione Servizi Sociali, in via San Lorenzo, 2, ove sono disponibili i moduli della domanda.

Il richiedente (uno dei due genitori) per accedere al “bonus famiglia” deve essere in possesso dei seguenti requisiti, al momento della presentazione della domanda al Comune di residenza:

  • essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea o rifugiato politico, oppure qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di un permesso di soggiorno della durata non inferiore ad un anno. I componenti il nucleo famigliare (coniuge e figli) devono essere in regola con le norme che disciplinano il soggiorno in Italia;
  • essere residente nella Regione del Veneto;
  • avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) riferito ai redditi dell’anno 2011 non superiore a € 25.000,00, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi valida ai fini fiscali.
  • i figli devono essere di età  inferiore o uguale a 26 e a carico IRPEF.  

Qualora venga presentata un’attestazione ISEE del valore pari a 0 o uguale o inferiore a euro 5.000,00, il richiedente dovrà dichiarare quali siano state le fonti economiche di sostentamento del nucleo familiare nel 2011.

I contributi verranno assegnati dalla Regione tramite il Comune sulla base di apposite graduatorie stilate in base al reddito ISEE nei limiti della risorsa destinata agli interventi in oggetto.

L'attestazione ISEE va richiesta ai CAAF.

Unitamente alla domanda vanno presentati i seguenti documenti:

  • documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente
  • codice fiscale
  • attestazione ISEE in corso di validità
  • eventuale documentazione attestante la presenza di figli in regime di affido familiare, affido pre-adottivo ed affido a rischio giuridico
  • (per i richiedenti extra comunitari): copia Carta di soggiorno per ciascun membro il nucleo familiare.